Nell'infanzia e nella fanciullezza è fondamentale soprattutto il rapporto con 

• i genitori e la famiglia. 
• i compagni di scuola. 
• gli amici.
  
• i nonni. 

Nel passaggio dalla fanciullezza alla preadolescenza, diventa più importante 

• evitare i gruppi.
  
• stare in gruppo con i propri coetanei.
  
• stare il più possibile in famiglia.
  
• dedicarsi soprattutto allo studio e allo sport. 

Per far crescere un'amicizia è necessario 

• vestirsi allo stesso modo. 
• frequentarsi ogni giorno.
  
• avere gli stessi valori fondamentali. 
• avere idee e valori molto diversi. 

Secondo la Bibbia, chi trova un amico trova un tesoro, perché l'amico 

• fa sempre quello che gli chiedi. 
• ti aiuta ad avere successo.
  
• ti fa divertire.
  
• ti è fedele. 

Nello sceneggiato Cuore, Enrico Bottini 

• fa amicizia facilmente con i compagni. 
• ha difficoltà a fare amicizia con i compagni. 
• non ha amici. 
• ha molti amici, ma non sono sinceri. 

Nello sceneggiato Cuore, 

• Garrone protegge Precossi. 
• Precossi protegge Garrone. 
• Garrone e Precossi fanno fatica a fare amicizia. 
• Precossi non vuole che Garrone faccia amicizia con Enrico. 

Nello sceneggiato Cuore, Franti 

• piace a tutti. 
• vorrebbe fare amicizia con Garrone. 
• prende in giro Enrico. 
• perseguita i più deboli. 

Nello sceneggiato Cuore, 

• Garrone è invidioso di Enrico, che ha vinto alla lotteria. 
• Garrone accusa Enrico di aver truccato i biglietti della lotteria. 
• Enrico fa un regalo disinteressato a Garrone. 
• Enrico cerca di comprare l'amicizia di Garrone. 

Nello sceneggiato Cuore, Enrico, dopo che Garrone rifiuta l'arlecchino che voleva regalargli, 

• ammette la propria colpa e dà ragione a Garrone. 
• si deprime e non vuole più andare a scuola. 
• se la prende con Coretti. 
• si allea con Franti contro Precossi. 

Nello sceneggiato Cuore, Enrico commette soprattutto due errori: 

• ride alle battute di Franti e cerca di comprare l'amicizia di Garrone. 
• spende troppi soldi per la lotteria e tiene per sè il premio che ha vinto. 
• non sa riconoscere le proprie colpe.
  
• si vanta dei propri risultati scolastici.