La modellatura al tornio della ceramica avviene:

• facendola girare e modellandola con le mani

• colandola in uno stampo

• pressandola attraverso una matrice

L’argilla lavorata e cotta in forno, senza ulteriori trattamenti, prende il nome di:

• ceramica

• terracotta

• terraglia

Il tornio si usa per realizzare:

• pezzi tondi ottenuti da solidi di rotazione

• pezzi di forma semplice come i piatti

• laterizi a sezione costante

La superficie degli oggetti realizzati con la colatura viene lisciata con:

• un cutter (taglierino)

• una spugna umida

• un filo di acciaio

Nella trafilatura, il forno di cottura ha una temperatura:

• di 250 °C

• di 1000 °C

• che aumenta fino a 950 °C

La tecnica della colatura sfrutta il fatto che all'interno di uno stampo, l’argilla fluida:

• solidifica in modo omogeneo

• solidifica più velocemente all'interno

• solidifica più velocemente all'esterno

La matrice è:

• la parte mobile dello stampo usato per fare i piatti

• la cavità in cui viene colata la barbottina

• l’elemento forato usato per fare i mattoni

La trafilatura è il procedimento grazie al quale:

• vengono eliminate le sbavature prodotte durante la colatura

• si producono oggetti a sezione costante

• è possibile produrre piatti in serie

L’invetriatura viene effettuata dopo:

• la seconda cottura

• la prima cottura

• la foggiatura

La terracotta è un materiale:

• lucido

• impermeabile

• poroso