Come si chiama lo studioso da cui abbiamo preso le mosse per riflettere sul desiderio?

• Gael Giraud

• René Giroud

• Fabien Girard

• René Girard

Da quale romanzo Girard prende le mosse per evidenziare soggetti che imitano in tutto e per tutto i desideri di un altro?

• Romeo e Giulietta
• La biografia di Cristiano Ronaldo
• Amleto
• Don Chisciotte

Perché Girard definisce il desiderio "metafisico"?

• Perché il desiderio è ultraterreno e non fa parte dell'universo fisico

• Perché il desiderio umano è rivolto non tanto ad oggetti (fisici), ma all'identità profonda di chi lo vive

• Perché il desiderio è fisico in parte (per metà), in parte no

• Per usare una parola difficile

• Perché il desiderio non può essere studiato dalla scienza fisica

Perché il desiderio è "triangolare", per Girard?

• Perché esiste solo il desiderio amoroso e l'amore comporta sempre un triangolo

• Perché il desiderio del soggetto incontra sempre un ostacolo

• Perché il desiderio non coinvolge soltanto soggetto e oggetto desiderato, ma pure il mediatore da cui il soggetto copia il desiderio stesso

• Perché il desiderio è per forza un desiderio che invidia un altro

«L’imitare è congenito fin dall’infanzia all’uomo, che si differenzia dagli altri animali proprio perché è il più portato a imitare, e attraverso le imitazioni si procura le prime conoscenze; dalle imitazioni tutti ricavano piacere» Chi è l'autore di questa frase?

• Nietzsche

• Aristotele

• Marracash

• Platone

Perché il desiderio è "mimetico", per Girard?

• Perché si nasconde dietro vestiti o apparenze false.

• Perché è finto.

• Perché invece di essere spontaneo, immediato, invece di essere libero, il desiderio è imitato servilmente da un altro.

• Perché Girard voleva distinguersi dagli altri studiosi.

Questo schema chiarisce a sufficienza il contenuto delle domande precedenti?

• Si

• No

• Abbastanza

• Poco

Perché la persona da cui il soggetto copia il desiderio è chiamata "mediatore" oltre che modello?

• Perché nei litigi cerca di mediare tra i due contendenti.

• Perché fornisce al soggetto ciò di cui ha bisogno (il mezzo) per raggiungere il suo scopo: ovvero fornisce il desiderio da imitare (mezzo) per essere ciò che il mediatore è.

• Perché in genere presta denaro agli amici.

• Perché è sempre nel giusto mezzo, mai estremo.

«[Per comprendere tutte le diverse forme del desiderio triangolare] basta variare, nel triangolo, la distanza che separa il mediatore dal soggetto che desidera.»

Di quale tipo di distanza si tratta qui? Di che tipo di distanza tra soggetto e mediatore (modello) intende parlare Girard?

• Distanza di tipo geografico.

• Distanza nel senso di spazio fisico.

• Distanza esclusivamente di tipo economico.

• Distanza di tipo spirituale.

Che cosa intende Girard con "mediazione esterna", parlando del modello triangolare del desiderio?

• quando il modello gioca prevalente sull'esterno del campo, ai fini di procurarsi spazio per incursioni nella metà campo avversaria

• quando il modello del desiderio è lontano dalla “sfera” di azione e di vita del soggetto. L’imitazione continua ad essere servile, ma poiché il soggetto non può sostituire il modello, la competizione e la rivalità non spengono del tutto l’armonia

• quando il modello assunto è di un altro paese, cioé esterno alla tua nazione