AT6 - il supporto tecnico all’attività didattica

In relazione alla propria area di competenza, quale azione rappresenta la priorità per l'Assistente Tecnico all'inizio di un'attività didattica laboratoriale con gli studenti?

• Preparare la propria postazione di lavoro.
• Verificare la funzionalità e la sicurezza delle attrezzature e dei materiali necessari per l'attività.
• Distribuire il materiale informativo agli studenti.
• Illustrare agli studenti il piano della lezione.

Quale strategia dovrebbe adottare l'Assistente Tecnico per fornire supporto tecnico durante un'attività didattica complessa che coinvolge diverse attrezzature e software specialistici?

• Intervenire solo su specifica richiesta del docente.
• Anticipare le possibili difficoltà degli studenti, fornendo istruzioni chiare e supporto proattivo.
• Concentrarsi sulla risoluzione dei problemi tecnici che emergono, interrompendo l'attività se necessario.
• Delegare agli studenti più esperti il compito di assistere iCompagni.

In caso di malfunzionamento di un'attrezzatura critica durante un'attività didattica, quale dovrebbe essere la prima azione dell'Assistente Tecnico, garantendo al contempo la continuità dell'apprendimento?

• Interrompere immediatamente l'attività e segnalare il guasto al DSGA.
• Tentare una riparazione rapida se possibile, o proporre soluzioni alternative utilizzando attrezzature o metodologie differenti.
• Documentare dettagliatamente il guasto per la successiva riparazione.
• Rassicurare gli studenti che il problema sarà risolto al più presto.

Quale competenza specifica è fondamentale per l'Assistente Tecnico nel supportare attività didattiche che integrano l'uso di tecnologie digitali avanzate (es. realtà virtuale, stampa 3D, intelligenza artificiale)?

• Conoscenza approfondita della storia dell'informatica.
• Capacità di programmazione in diversi linguaggi.
• Conoscenza teorica dei principi di funzionamento delle tecnologie e capacità di troubleshooting di base.
• Abilità nella creazione di contenuti multimediali.

In che modo l'Assistente Tecnico può contribuire attivamente alla sicurezza degli studenti durante le attività didattiche nei laboratori della propria area di competenza?

• Ricordando agli studenti le norme di comportamento generali.
• Verificando la presenza del docente e segnalando eventuali assenze.
• Garantendo il rispetto delle norme di sicurezza specifiche per il laboratorio, fornendo istruzioni operative chiare e intervenendo in caso di comportamenti rischiosi.
• Organizzando l'aula in modo funzionale all'attività.

Quale approccio dovrebbe adottare l'Assistente Tecnico nel fornire supporto a docenti neoassunti o con poca esperienza nell'utilizzo di specifiche attrezzature o software di laboratorio?

• Limitarsi a fornire il manuale d'uso.
• Offrire una formazione di base sull'utilizzo corretto e sicuro delle risorse, fornendo supporto pratico e rispondendo a eventuali dubbi.
• Suggerire di utilizzare solo le attrezzature più semplici.
• Inviare il docente a seguire corsi di formazione esterni.

In che modo l'Assistente Tecnico può supportare l'integrazione di metodologie didattiche innovative (es. flipped classroom, project-based learning) che richiedono l'uso di specifiche risorse tecnologiche?

• Fornendo agli studenti l'accesso alle risorse richieste solo su indicazione del docente.
• Assicurandosi che le risorse tecnologiche siano disponibili, funzionanti e configurate correttamente per le esigenze dell'attività, offrendo supporto tecnico sia al docente che agli studenti.
• Valutando l'efficacia delle metodologie didattiche innovative.
• Creando autonomamente materiali didattici digitali.

Quale ruolo può svolgere l'Assistente Tecnico nella gestione e nell'aggiornamento delle risorse tecniche e dei software utilizzati nei laboratori della propria area di competenza, al fine di garantire un supporto didattico efficace nel tempo?

• Segnalare al DSGA la necessità di nuove acquisizioni.
• Effettuare la manutenzione ordinaria delle attrezzature e, in collaborazione con il personale competente, l'aggiornamento dei software, tenendo conto delle esigenze didattiche e delle evoluzioni tecnologiche.
• Archiviare i manuali d'uso delle attrezzature.
• Richiedere ai docenti di provvedere autonomamente all'aggiornamento dei software.

In che modo l'Assistente Tecnico può facilitare l'inclusione di studenti con bisogni educativi speciali (BES) durante le attività didattiche nei laboratori della propria area di competenza?

• Assegnando loro compiti più semplici.
• Adattando le attrezzature, i materiali e le procedure operative in base alle specifiche esigenze degli studenti, in collaborazione con il docente di sostegno e gli altri professionisti coinvolti.
• Fornendo loro un supporto separato rispetto al resto della classe.
• Suggerendo l'utilizzo di laboratori esterni specializzati.

Quale importanza riveste la comunicazione efficace tra l'Assistente Tecnico, il docente e gli studenti per la buona riuscita delle attività didattiche nei laboratori?

• È importante solo la comunicazione tra docente e studenti.
• Una comunicazione chiara e tempestiva permette di coordinare le azioni, prevenire problemi, risolvere dubbi e garantire un ambiente di apprendimento collaborativo e produttivo.
• L'Assistente Tecnico deve comunicare solo con il docente.
• Gli studenti devono comunicare direttamente con il personale amministrativo per questioni tecniche.