Carlo Goldoni

Carlo Goldoni fu autore...

• di commedie e di alcune tragedie di argomento mitologico.
• di commedie e di un'opera autobiografica.
• di commedie e di un poema epico.
• di commedie e di un romanzo di formazione.

La professione svolta da Goldoni, oltre all'attività letteraria, fu quella di...

• commerciante.
• impresario teatrale.
• medico.
• avvocato.

Il genere della commedia dell'arte prevedeva...

• l'impiego di maschere fisse.
• l'impiego di scenografie fisse.
• l'impiego esclusivo del dialetto veneziano.
• la presenza della maschera di Arlecchino.

La compagnia teatrale della quale fu autore Goldoni per diversi anni si chiamava:

• La locandiera
• Chiari
• La fenice
• Imer

Goldoni si scontrò con la difficoltà:

• di proporre un tipo di teatro fortemente incentrato su temi politici.
• di trovare ingaggi al di fuori di Venezia.
• di portare le sue commedie su  palcoscenici troppo grandi pensati per le opere liriche. 
• di proporre commedie in dialetto veneziano al di fuori di Venezia.

Giunto alla Comédie Italienne di Parigi, Goldoni scoprì che il pubblico francese...

• non riusciva a comprendere il dialetto veneziano.
• non apprezzava la grossolana comicità di personaggi come Arlecchino.
• si aspettava da lui un teatro simile alla vecchia commedia dell'arte, ancora famosa in Europa.
• si aspettava da lui un teatro più politicamente impegnato.

All'inizio de "La locandiera" uno dei personaggi si dimostra ostile e refrattario alle donne: quale?

• Il marchese di Forlipopoli
• Il conte d'Albafiorita
• Il cavaliere di Ripafratta
• Fabrizio

Il personaggio di Mirandolina rappresenta:

• una donna intraprendente e indipendente, che incarna lo spirito affaristico delle classi sociali emergenti.
• una donna della nobiltà decaduta, invidiosa delle altrui ricchezze.
• una donna borghese, interessata al matrimonio con un ricco nobile.
• una donna umile e rassegnata alla povertà.

I "canovacci" della commedia dell'arte erano:

• spettacoli improvvisati basati sulla bravura degli attori.
• spettacoli che fondevano musica e recitazione.
• una trama di base su cui gli attori improvvisavano.
• copioni scritti che potevano essere modificati se un attore dimenticava la propria parte.

La riforma del teatro è opera di ...

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