1)    Secondo quanto dispone l’art. 3 della legge 7 agosto 1990, n. 241, la motivazione dei provvedimenti amministrativi deve indicare:

• Gli elementi essenziali dell’atto

• I presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione dell’amministrazione in relazione alle risultanze dell'istruttoria

• L’ufficio in cui si può prendere visione degli atti

• I partecipanti al procedimento

Quando un organo amministrativo adotta un provvedimento per perseguire un interesse diverso da quello stabilito dalla legge, tale provvedimento è:

• Nullo

• Affetto da vizio di incompetenza

• Affetto da vizio di eccesso di potere

• Revocabile

In caso di inerzia da parte della PA oltre il decorso del termine di conclusione del procedimento, l’interessato:

• può chiedere soltanto l’esercizio del potere sostitutivo da parte del dirigente sovraordinato

• può chiedere l’esercizio del potere sostitutivo da parte del dirigente sovraordinato ed esperire l’azione di risarcimento del danno da ritardo

• può chiedere l’accesso agli atti

• può rivolgersi all’ANAC

I provvedimenti amministrativi possono essere dotati del carattere dell’esecutorietà. Essa può definirsi come:

• L’obbligo gravante sulla PA di conseguire esclusivamente l’interesse definito dalla legge

• Il potere dell’amministrazione di procedere all’esecuzione coattiva del provvedimento in caso di mancata cooperazione da parte del privato obbligato

• La capacità del provvedimento di incidere in modo unilaterale nella sfera giuridica dell’interessato

• L’obbligo dell’amministrazione di concludere il procedimento adottando un provvedimento scritto

In quali casi la PA ha il dovere di concludere il procedimento amministrativo con provvedimento espresso?

• Ove il procedimento consegua obbligatoriamente a un’istanza ovvero debba essere iniziato d’ufficio

• Nei soli casi di provvedimenti vincolati

• Nel caso di improcedibilità o infondatezza della domanda

• Quando vi sono molteplici interessi pubblici rilevanti

Il divieto di aggravamento del procedimento ex art. 1, l. 241/1990 è:

• Un principio posto a garanzia della parità di trattamento dei cittadini dinanzi alla PA

• Un istituto volto a garantire il diritto di partecipazione degli interessati

• Espressione del principio di buon andamento

• Applicabile ai soli procedimenti a istanza di parte

I provvedimenti della PA devono essere motivati?

• No, salvo rare eccezioni

• Si, salvo per gli atti normativi e per quelli a contenuto generale

• Si, ma solo se il privato ha partecipato al procedimento amministrativo

• Solo quando il privato ha fatto domanda di accesso ai documenti

Il divieto di accesso ai documenti amministrativi riguarda, tra l’altro:

• I documenti concernenti la politica monetaria dello Stato

• I documenti concernenti l’attività del Parlamento

• I documenti concernenti l’attività di organi politici

• I documenti concernenti situazioni patrimoniali

Ai sensi dell’art. 4 del d. lgs. 165/2001, il compito di adottare gli atti e i provvedimenti amministrativi è attribuito:

• Agli organi preposti al controllo di gestione

• Ai vertici politici

• Alla dirigenza

• Al Consiglio dei ministri

ndicare quale principio costituzionale della PA è enunciato nell’art. 97 Cost

• Il principio di sussidiarietà

• Il principio della tutela delle autonomie locali

• Il principio di imparzialità e buon andamento

• Il principio di indipendenza dei giudici amministrativi