Signori e castelli

Dopo la morte di Carlo Magno, i suoi tre figli si dividono l'impero con il trattato di ______

Dopo lotte varie, si impongono i conti di Parigi, con cui nasce la dinastia dei _________

In questo periodo storico i poteri locali

• restano molto legati al re, dal quale dipendono

• vengono cancellati quasi del tutto

• sono sempre in lotta tra loro e si rivolgono al re per risolvere le contese

• diventano sempre più autonomi rispetto all'autorità del re

Carlo Magno prima controllava i poteri locali tramite i

• cavalieri

• missi dominici

• vescovi

• conti

I nobili locali, senza più l'autorizzazione del re, prendono il loro potere

• controllando il territorio e garantendo la protezione della popolazione con i castelli

• ribellandosi al re

• alleandosi con la Chiesa

• costringendo la popolazione ad obbedire loro

Questo fenomeno si chiama:

I castelli sono

• Sempre grandi e ospitano tanti soldati

• da subito in pietra

• strutture difensive intorno alle quali sorgono i villaggi

Il Capitolare di Quierzy dell'877 viene interpretato come se permettesse

• di lasciare i feudi ai figli

• di acquistare altri feudi

• al re di riprendere i propri feudi

I cavalieri provengono dai rami _______ della nobiltà: cioè sono nobili non primogeniti e che quindi non hanno diritto ad ereditare le terre

La Chiesa limita la violenza dei cavalieri dando loro degli obblighi e valori: è il