Revoking a Condominium Administrator: Key Steps and Considerations

Il video discute la revoca dell'amministratore di condominio, spiegando chi può richiederla e in quali circostanze. L'assemblea condominiale può revocare l'amministratore in qualsiasi momento senza giusta causa, mentre un singolo condomino deve avere motivazioni specifiche per farlo tramite un giudice. Vengono illustrate le condizioni legali per la revoca e le conseguenze di tale azione. Infine, si forniscono informazioni su come contattare l'avvocato per ulteriori dettagli.

Un amministratore revocato può essere nominato nuovamente?

• Può capitare, in quanto se l'assemblea lo decide nessuno può interporsi a tale decisione.

• No: l'amministratore revocato non potrà più essere nominato

Un giudice che revoca un amministratore di condominio ne nomina uno nuovo?

• No: sarà compito dell'assemblea dei condomini scegliere e nominare il nuovo amministratore.

• Sì, il giudice, vista l'esperienza sfavorevole precedentemente sperimentata, decide quale sia il nuovo amministratore.

E' necessaria una giusta causa per la revoca di un amministratore di condominio?

• Sì.

• No.

Qual è la maggioranza necessaria per deliberare la revoca dell'amministratore di condominio?

• Maggioranza degli intervenuti in rappresentanza del 50% del valore dell'edificio.

• Maggioranza degli intervenuti in rappresentanza del 40% del valore dell'edificio.

• Maggioranza degli intervenuti in rappresentanza del 60% del valore dell'edificio

L'amministratore può richiedere il risarcimento del danno?

• Sì, eventualmente può se la revoca avviene in mancanza di giusta causa

• No, mai.

Un singolo condomino può chiedere la revoca dell'amministratore?

• Sì, è una ipotesi, se si reca dal giudice e presenta un ricorso in tribunale

• Si, ma devono essereci delle motivazioni

Quai sono le gravi irregolarità elencate dal Codice Civile italiano?

• Comportamenti che ledono il rapporto di fiducia con i condomini.

• Il non mettere in esecuzione le decisioni dell'assemblea condominiale.

• Non mescolare il patrimonio condominiale con quesllo personale.